lunedì 7 ottobre 2013

SIAMO TUTTI DEI MISOLOGI?



Se, come ho detto nel post "comunicare fa male"


la comunicazione è impossibile, la conseguenza inevitabile è diventare un misologo! La cosa mi preoccupa perchè Platone (il cui parere va quantomeno tenuto in seria considerazione) parla della misologia come di uno dei mali peggiori a cui possa andare incontro un essere umano.

Ma cos'è la misologia?

miologìa s. f. [dal gr. μισολογία, comp. di μισο- «miso-» e λόγος «discorso, ragionamento»]. – Termine con cui Platone nel Fedone indica la sfiducia o addirittura l’avversione per i ragionamenti che si ingenera in chi, non conoscendo l’arte del ragionare, ha creduto veri ragionamenti in seguito rivelatisi falsi.

Secondo Platone, la conseguenza dell' avventurarsi nei reami della misologia è quella di approdare alle cupe spiagge del masochismo o del sadismo...si perchè la sfiducia nella comunicazione e nel ragionamento nasce da delusioni umane che non sono andate esattamente come speravamo, che ci hanno fatto soffrire e dalle quali abbiamo tratto la conclusione che parlare non serve a nulla. 
Platone, tu che ne pensi?
Penso che " Non c'è male peggiore che questo di odiare ogni discussione. Misologia e misantropia nascono nello stesso modo. La misantropia nasce quando si è riposta eccessiva fiducia in qualcuno, senza conoscerlo bene,ritenendolo amico leale, sincero, fedele mentre poi, a poco a poco, si scopre che è malvagio e infido, un essere del tutto diverso".
Boia! c'è da stare attenti!
Mi pare un sentiero irto di spine. Anche perchè se allarghiamo il discorso e dai rapporti umani si passa alle ideologie che hanno caratterizzato la storia, il quadro si complica assai. Esprimermi su questioni politiche esula completamente dalle mie competenze, anche se intuisco ci potrebbe essere molto da dire. 
Restando nel mio piccolissimo ambito umano, posso provare a lanciare l'idea che una relazione dovrebbe comprendere tre elementi: io, tu e un'idea più alta alla quale entrambi tendiamo.
Quest'idea, ideale o aspirazione può riguardare qualsiasi cosa, si può entrare in relazione perchè entrambi siamo spinti dalla passione per il ricamo, dalla passione per un progetto, da un ideale politico e anche dal desiderio di crescere, migliorarsi ed elevarsi umanamente e spiritualmente. Quest'ultimo caso prevede una trasformazione totale di quello che siamo e un andare oltre al nostro ego. Credo che in quest'ultimo caso intervenga l'Amore, quello che trasforma e rende liberi, quello difficile....







1 commento:

  1. Arte, letteratura e tarocchi: ma che bel pastello di destini incrociati! Superato lo stadio del mugolio, anch'io provo a dire la mia... Le parole non sono il nostro unico mezzo di comunicazione, per fortuna. E abbiamo sempre nuovi incontri da fare, per riacquistare fiducia in noi stessi e negli altri. In bocca al lupo (silente e crepante).

    RispondiElimina